NON C’E’ 2002 SENZA 2003

Il viaggio di Capodanno è stato deciso durante una riunione straordinaria pre-natalizia durata 10 minuti circa; il tempo sufficiente per dei veri professionisti.
Tutto è nato dal forfait dato dal Direttore Generale, concomitante alla telefonata del neo-socio Manuel, effettuata in una fredda domenica di dicembre.
E così il Presidente – Art Director, il Responsabile Affari Esteri (Mattia) e il suddetto neo-socio trovano l’accordo e venerdì 27 dicembre partono a bordo dell’auto presidenziale alle 18.30.
La destinazione è Nitra (Slovacchia),con tappa a Villlach (Austria)
Appena usciti da Pordenone, si ode dal sedile posteriore il treno Mattia, che russava in maniera rumorosa senza sosta.
Gli altri 2 non se ne curano e proseguono nei loro discorsi fino all’ingresso in autostrada a Gemona, quando Mattia rientra nel mondo dei vivi.
Dopo un caffè toniFICAnte in autogrill contornato da acquisto bollino e rifornimento il gruppo ha proseguito per Villach dove è stata trascorsa la prima serata. Qui, dopo una cena – lampo al Mc Donald’s il trio ha svolto da una cabina una raffica di telefonate ad altrettanti hotel della zona per trovare una tripla a modico prezzo.
Falliti questi contatti è stato deciso di andare a piedi (vicino alla cabina) all’Hotel Kramer dove i “Farabulli”hanno trovato una tripla con bagno e parcheggio interno per 90 euro (30 a testa).
Sistemata l’auto e le valigie il trio si è diretto in centro guidato dal Presidente – Art Director che avendo frequentato spesso la cittadina conosceva tutti i locali (cfr. scheda sull’Austria).
E così tra pubs e discoteche il gruppo ha trascorso una serata gradevole, con uno choc per il Presidente, colpito dal tatuaggio di una bella autoctona, identico a quello di una sua ex-fiamma della Repubblica Ceca.
Dopo questo episodio singolare il trio ha proseguito nel divertimento rientrando in camera alle 02.00, in vista della traversata del giorno dopo.
Sveglia alle 09.30, (sabato 28 dicembre) colazione titanica, valigie e partenza per Nitra.Viaggio noiosetto e grigio, eccetto il tratto di Graz dove oltre ad un toast l’umore è stato rallegrato da qualche raggio di sole.
Arrivo a Nitra intorno alle 18.00 con sistemazione all’Hotel Olympia (12 euro a testa per notte per una tripla…)cena al “Boccaccio” (cfr. scheda sulla Slovacchia) e serata in giro per i locali della città opportunamente ricchi di fauna locale.
Domenica 29 Mattia ha visitato castello e chiese della città, mentre gli altri soci, ritempravano corpo e mente in un sonno profondo terminato intorno a mezzogiorno.
Dopo il pranzo sempre al ristorante “Boccaccio”il trio ha girato la città in lungo ed in largo  , spingendosi in auto anche a Zlate Moravce, (cfr.Fugautunnale e La conquista dell’est) rientrando in quel di Nitra per ora di cena eseguita sempre al “Boccaccio”.
La serata di domenica è stata monopolizzata dalla visione di tutti i locali di spogliarelli : il “Lola” (prima di cena tornando da Zlate Moravce) in località Beladice e poi l’ “Eden” e l’ “Eliza” in centro a Nitra.
Il responsabile affari Esteri si era ritirato prima , così il Presidente e il neo-socio, rientrando verso l’una sono stati inseguiti dalla polizia che ha fatto di tutto per dare una multa. Anche l’etilometro ha deluso gli agenti che si sono complimentati col Presidente per la correttezza.
Nanna alle 01.30 con risveglio sotto mezzodì, pranzo in hotel e partenza per Trnava nel primo pomeriggio di lunedì 30 dicembre.
Multa di 20 euro perché alle 14.00 i fari non erano accesi e prosecuzione per Trnava (circa 40 km da Nitra) con lieve incazzatura.
La visita della bella città (v.scheda della Slovacchia ) ha coinvolto il trio in una lunga passeggiata in cui è stata ammirata la qualità altissima della fauna locale.
Rientro a Nitra, e prosecuzione (senza il neo-socio Manuel che si è fermato in città) per Zlate Moravce, dove il Presidente aveva organizzato una cenetta con la bella Anna.   (cfr. Eurocapodanno).
La cena consumata all’Eminent e l’accompagnamento a casa con auguri e bacio Presidenziale hanno mandato su di giri il Top Manager, spaventando il Responsabile affari esteri Mattia che a Nitra ha comunicato al neo-socio che il Presidente era “fuori di sé”.
Tentativo di sonno verso mezzanotte, sventato dai canti presidenziali e dalle stro… del Top Manager che, in preda all’effetto Anna stava improvvisando uno show incredibile.
Da qui il trio ha continuato con imitazioni presidenziali di Berlusconi Vespa ecc.,a seguire una specie di trasmissione televisiva col Presidente che faceva Bongiorno e il Responsabile Esteri che faceva la valletta, mentre il neo-socio si limitava a fare il concorrente.
Alle 04.00 dopo ripetuti “allegria”, per evitare che i gestori dell’hotel cacciassero il gruppo, il trio ha deciso di dormire.
Risveglio traumatico verso le 11.00, con preparazione dei bagagli, doccia, pranzo in hotel e partenza alle 13.30 per Bratislava, in seguito alla decisione unanime di trascorrere nella capitale la notte di San Silvestro.
L’arrivo in città dopo un’ora di strada ha fatto girare i Farabulli per vari hotel in cerca di una sistemazione trovata in una pensione gestita da austriaci a Stupava, piccola località a 20 km da Bratislava in direzione nord-ovest.
Dopo la sistemazione il trio si è diretto in centro città cominciando intorno alle 18.00 le operazioni “sul campo”.
Il freddo – nonostante i punch e gli snacks caldi – ha avuto il sopravvento tanto che il Presidente aveva le mani semi congelate e il neo-socio i piedi.
Imbucatisi in un bar della piazza del teatro (v.scheda della Slovacchia) i due soci (il Responsabile Affari Esteri era restato fuori a vedere le ragazzine che pattinavano…) si sono riscaldati con una cioccolata calda dimenticando presto le sofferenze tanto che hanno deciso di consumare anche…una coppa di gelato!
Rifocillati e riscaldati si sono lanciati nelle danze (la pista di pattinaggio di ghiaccio era diventata pista da ballo) conoscendo belle autoctone a iosa nelle tre piazze (musica anni 80 nella piazza del teatro, heavy metal in quella del municipio e musica attuale nella via della Torre).
Conoscenze non molto proficue ma…dopo mezzanotte, andando a ballare un brano che doveva essere l’ultimo, il Presidente si è lanciato nella conoscenza di due belle ragazze del posto, una delle quali ribattezzata “morandina” per la somiglianza incredibile con la bella figlia del Gianni nazionale.
Brindisi con loro con vino locale, raggiungimento dei soci nelle altre piazze e decisione di andare a ballare in discoteca (alle 02.00 la musica finiva nelle piazze), dove hanno invece chiuso alle 03.15.
Giro città con loro chiacchiere e pomiciata presidenziale di commiato sotto lo sguardo compiaciuto del neo-socio e del Responsabile Esteri. Dopo alcune migliaia di auguri,il trio è ripartito per l’hotel, notevolmente alticcio guidando a passo di lumaca.
Graziati dall’assenza di controlli della Polizia i tre sono giunti incolumi e soddisfatti in camera gustandosi in Tv un finale di concerto degli AC/DC e un tratto di live degli U2. Qui però la visione è stata interrotta dal crollo psico-fisico (erano le 06.00) dei nostri eroi che si sono tuffati tra le braccia di Morfeo.
Risveglio alle 10.00 con notevole fatica, valigie e via per il ritorno, con rifornimento e spuntino a Bratislava (confine Sk / A.).
Viaggio tranquillo spezzato da un paio di soste per snacks e bisogni fisiologici, coordinate da rifornimento.
La conclusione (arrivo a Pordenone intorno alle 20.00) è stata originale con l’esclamazione del Presidente : “Cari Soci, il viaggio non è andato bene…” gli altri rimasero allibiti “benissimo!” conclude il Top Manager.
FARABULLI SPA : LA FORZA DELL’AMICIZIA COL POTERE DELLE IDEE.

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