TETRAPAK

Il viaggio doveva intitolarsi inizialmente “pentacampiones”, in quanto i partecipanti dovevano essere 5, come i titoli mondiali vinti dal Brasile.

L’amico Tiziano, che ha dovuto “tirare pacco” per motivi di salute, ha lasciato i partecipanti in 4 (=tetra in greco), quindi il nome è diventato “tetrapak”.

Dopo telefonate, mails, sms ed incontri dei giorni prima arriva la data fatidica della partenza.

Venerdì 5 dicembre 2008 il Segretario Generale Dave, il socio Andy e il neo-socio Fabio si incontrano alle 21.00 col Presidente che aveva già noleggiato a modico prezzo una Renault Clio turbodiesel spaziosa e confortevole.

Caricata l’auto all’inverosimile i 4 si mettono in viaggio verso Wroclaw (Polonia) con un tempo incerto che incute preoccupazione nonostante le notizie rassicuranti avute dai numeri verdi sulla viabilità.

Il Segretario conduce il mezzo fino a Tarvisio, dove la tappa in autogrill, con foto di rito, ha visto il quartetto impegnato in un caffè, bollino per l’Austria, pipì e rifornimento.

Ripartiti dopo alcuni minuti i “Farabulli” trovano qualche tratto innevato col Segretario un po’ più nervoso per il tempo che ha dato qualche preoccupazione e per la distanza di sicurezza spesso ridotta.

Richiamato dal Presidente ha sbottato : “non tira mica una zampata!” riferendosi al “gatto delle nevi” che puliva l’autostrada precedendo i Farabulli.

Così tra qualche sosta-benzina, tra qualche stronzata e qualche snack, contornate da pisolini rigeneranti a rotazione, il gruppo è arrivato in Repubblica Ceca.

Acquisto bollino e cambio alla guida col Presidente che lasciato solo (dormivano tutti) ha guidato il mezzo fino ad Ostrava, quando il neo-socio Fabio ha preso i comandi della Renault in concomitanza alle prime luci del mattino (sabato 6 dicembre), con un tempo soleggiato che ha rilassato il gruppo. Dopo alcuni sbagli di strada contornati da opportuni turpiloqui il gruppo è arrivato a Chorzow, dove i Farabulli dovevano consegnare un pacco-regalo alla morosa del Socio Maui commissionato dallo stesso.

Dopo richieste informazioni agli autoctoni e via sms al Maui, i Soci sono finalmente arrivati al posto della consegna, con immediata ripartenza per Wroclaw.

Usciti dall’autostrada alle 11.00 i Farabulli sono arrivati in hotel (7 km di tragitto) in oltre un’ora, causa lavori in corso in città che hanno paralizzato il traffico.

Alle 12.30 circa il gruppo si è diviso, con la defezione del Presidente – Art Director che si è diretto in taxi dalla dolce metà, che seppur influenzata, ha ospitato il Top Manager offrendo pranzo e cena a base di zuppe di fagioli, una delle pietanze che seducono il Presidente.

Il pomeriggio ha visto, dopo il pasto e la doccia, un’opportuna dormita, anche per gli altri 3 che soggiornavano all’hotel Campanile.

Usciti nel pomeriggio dall’hotel il Segretario Generale, il socio Andy si sono lanciati nella conoscenza di ragazze,accompagnati dal neo-socio Fabio, mentre frequentavano i mercatini di Natale dislocati nel centro città di Wroclaw. Il Presidente invece, ha preferito momenti di coccole simpatiche con la dolce metà, intervallati a qualche chiacchierata a tre con la coinquilina della suddetta.

Verso le 19.00 assieme al già noto moroso della coinquilina il Presidente e signora sono usciti con la suddetta coppia in centro, recuperando l’amica Anna e gonfiando un pneumatico dell’auto.

La Renault Clio del gruppo invece è rimasta parcheggiata al sicuro in hotel, coi tre che approfittando della vicinanza sono usciti in centro a piedi, cenando al “Rodeo” (cfr. scheda) e lanciandosi in conoscenze autoctone al ristorante e poi al locale “Daytona” (cfr. scheda) che ha monopolizzato la serata ai tre.

Il Presidente e morosa assieme agli amici succitati , hanno girato alcuni pubs, dove hanno effettuato la conoscenza di Federico, italiano di Cervignano che abita a Wroclaw da 2 anni.

Tra drinks e battute (anche berlusconiane) sono arrivate le 00.40, quando su richiesta del Presidente, stanco e provato il gruppo è rincasato per un’opportuna dormita di 11 ore.

Domenica 8 dicembre ha visto una morosa presidenziale ancora malata e di luna storta, cosa che ha fatto irrigidire il rapporto tra i 2 con momenti di tensione, mentre il Segretario, il socio Andy , ignari di ciò pranzavano al Ristorante egiziano provandoci con tutte senza remissioni facendo divertire con le loro uscite il neo-socio Fabio che si divincolava dalle risate. Le figure di m. del Segretario continuavano : dalla sera prima ripeteva a tutte (in inglese) : “Mi piaci! Sei bellissima” Voglio stare con Te!”, rimediando sonori “NO!” dalle autoctone e insolenze dagli altri 2 soci.

Dopo una lunga passeggiata in centro e concitati sms tra Presidente e Soci per incontrarsi per cena è arrivata l’ora di mangiare dopo aver terminato le visite di negozi e shopping.

L’incontro, previsto per le 20.15 presso l’arcinoto ristorante “Cane d’oro” (cfr. scheda) ha visto il President e morosa arrivare in orario ed attendere per un po’ l’arrivo dei tre che non avendo trovato il ristorante (non sono molto pratici di Wroclaw) non si sono curati di contattare il Presidente nemmeno per avvisare la decisione di cenare al Rodeo.

La cosa ha un po’ deluso il President ma ha fatto infuriare la sua dolce metà che ha rotto i c. per tutta la sera per il fatto definito “increscioso”.

Giro in centro per i soci e nanna presto per il Presidente con risveglio per tutti intorno alle 10.00 di lunedì 8 dicembre. Mentre i tre soci facevano colazione in hotel il Presidente era impegnato in un mega-litigio con la morosa esasperato dai capricci e dalle paturnie di quest’ultima.

Così coi musi lunghi e con 25 minuti di ritardo dovuti ancora al mega traffico la coppia è arrivata in hotel con immediata inversione ad U della tipa che se ne è andata senza salutare.

Il President, notevolmente triste ed allo stesso tempo arrabbiato ha guidato fino ad Olomouc, smussando il cattivo umore grazie alla simpatia degli amici ed all’allontanamento dalla Polonia.

Una cotoletta alla milanese con zuppa e patate (7,3 euri a testa) in un ristorante “motorest” sulla strada non distante da Olomouc ha costituito pranzo e cena assieme permettendo ai Farabulli di arrivare (con Andy alla guida) a Graz intorno alle 22.00, recuperando il ritardo della mattina ed un piccolo sbaglio di strada a Brno.

Qui dopo un rifornimento ed un cambio alla guida (ora tocca al Segretario Generale Dave) i Nostri eroi hanno proseguito per casa, arrivando in Italia intorno alle 23.30 facendo così tappa a Campiolo (vicino a Pontebba) per una cioccolata calda con corteggiamento da parte di Andy della banconiera dell’Autogrill.

L’arrivo a casa (ore 01.30) con saluti e scarico bagagli ha visto un altro successo della Società ingrandita con un nuovo valido elemento : Fabio. Auguri neo-socio!

FARABULLI SPA : LA FORZA DELL’AMICIZIA COL POTERE DELLE IDEE

 

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