MENARE IL CAN PER AMSTERDAM

Il titolo del viaggio deriva dal nome della capitale olandese (non visitata), pertanto il famoso modo di dire è stato leggermente modificato.

E così il President – Art Director, il Segretario Generale Oci e il Socio Matteo si incontrano venerdì 29 dicembre 2023 all’aeroporto di Venezia intorno alle 15.00 con sguardi compiaciuti a una turista straniera non meglio identiFICAta ribattezzata “gatta con gli stivali” per la bella presenza e le calzature.

E così tra chiacchiere e snacks (costosissimi come sempre) arriva l’ora del check in con imbarco nel volo in orario (18.35) che scarica i Farabulli ad Amsterdam alle 20.40 rispettando la tabella di marcia.

Così con un taxi guidato da un afghano del posto I Farabulli (al costo di 49 euro) arrivano in albergo. Check-in e via in centro per la prima serata di ricognizione locali con cena un ristorante italiano denominato "Piazzetta Romana" e giro della città con visione anche delle famose ragazze in vetrina.

Rientro avvenuto intorno alle 3:00 di notte in albergo niente da segnalare eccetto il fatto di un marciapiede sconnesso che fa inciampare il presidente che si alza senza nessuna conseguenza. Dormita come Ulisse per il presidente fino a mezzogiorno, mentre gli altri due partecipanti si ritrovano alle 8:00 per la visita della città (v.foto) dei punti caratteristici della città di seguito elencati che vedono poi il ricongiungimento dei tre per ora di pranzo avvenuto non presso il ristorante “Piazzetta romana,ma presso il ristorante "Little Italy" vicino alla piazza Leidseplein.

Al pasto è seguito il rifornimento di due bottiglie di spumante per il brindisi del 31 con conseguente passeggiata in centro.Quindi arriviamo alle 18:30 di sabato 30 dicembre in cui i nostri dopo docce pisolino e toelettatura varia escono per la cena e la serata di divertimento per locali, terminata intorno alle 03.00.

Sveglia alle 8:00 di domenica 31 dicembre per Oci e Matteo con visita dalla città a singhiozzo per ripararsi dalla pioggia incessante abbattutasi sulla zona, visita piazza Rembrandt, vista delle case galleggianti,del museo Heineken, del museo di atre moderna (Rijksmuseum) e pranzo presso ristorante Little Italy.

Risveglio del presidente intorno alle 13:00 con colazione in albergo in attesa del rientro degli altri due al suddetto hotel avvenuto intorno alle 14:30.

Proseguo del pomeriggio tra caffè e foto e dibattiti sul piano operativo inerente al proseguo del viaggio con acquisto souvenir soprattutto della famosa tazza del presidente che andrà ad arricchire la sua collezione ed acquisto bicchieri per il brindisi e rientro presso l'hotel per riposo prima della grande nottata di festeggiamenti. Uscita intorno alle 19:30 con raggiungimento del ristorante Ponte Vecchio prenotato per il cenone.

Cena al suddetto ristorante tra luci ed ombre, in quanto il servizio decente ed il prezzo contenuto hanno fatto da contraltare alla qualità delle pietanze decisamente non esaltante.Serata di festa nonostante la pioggerellina incessante e fastidiosa che ha anche danneggiato alcuni attacchi ed avvicinamenti ad alcune turiste due delle quali irlandesi e degne di menzione.

Rientro alle 02.30, col Presidente ed il Segretario che riescono fino alle 04.00 senza riuscire a contabilizzare né utili né fatturato. Risveglio alle 08.30 con giro città, colazione in hotel e nuova uscita in centro con pranzo a “Casa Sergio” con ricongiungimento con il Presidente avvenuto alle 13.30.

E così, il pomeriggio del 1 gennaio 2024 Oci saluta gli altri e riparte per l’Italia in quanto deve essere presente al lavoro già il 2 gennaio. Il presidente - Art Director ed il socio Matteo tra docce, chiacchiere, letture racconti di viaggi passati e progetti sui prossimi viaggi, raggiungono l’orario di cena, consumata sempre presso il prelibato ristorante “Casa Sergio” dove conoscono una coppia di italiani di Monza Brianza i quali conoscono a loro volta dei parenti del Presidente.

Dopo questo gossip choccante e singolare la cena è proseguita tranquilla seguita da passeggiata digestiva in centro con ricerca di locali dove trascorrere un po’ di tempo.

Ovviamente anche se le dimensioni della città sono importanti si sa che la serata del 1° gennaio è una serata abbastanza fiacca e povera di divertimento quindi verso le 01.00 i due sono andati in camera.

Notte in bianco per il presidente per il russare del socio Matteo che sembrava un caterpillar in azione con risveglio (si fa per dire) intorno alle 10.00 di martedì 2 gennaio, con uscita in centro alle 11.00 per liberare la camera e raggiungere il vicino (300 m) hotel “Iron Horse” centralissimo albergo con camere nuove e lussuose a dispetto del prezzo contenuto.

Sistemati in camera i due soci si lanciano subito verso il centro per una ricognizione, terminata alle 13.00 orario in cui pranzano presso il ristorante “Casa Sergio” seguita da rientro in hotel per ripararsi dalla pioggia battente ed incessante abbattutasi sulla città.

Dalle 15.00 alle 19.00 si sono svolte molteplici attività: doccia, chiamate presidenziali per attività professionali, barba e capelli, vestizione e chiusura valigie in vista della partenza prevista per il pomeriggio seguente.

La cena alle 20.00 presso “Casa di Sergio” fa da preludio ad un lungo e deludente giro della città trovando quasi tutti i locali chiusi comprese le vetrine rosse tanto famose in tutto il mondo.

A questo punto i due si sono diretti ancora al music bar “The waterhole” dove dei bei brani di rock-metal suonati dal vivo, alternati a brani suonati da un dj capace hanno accompagnato i Farabulli fino alle 02.00 quando, per uno sbaglio di strada hanno percorso la via dei negozi di lusso denominata ironicamente “Via Montenapoleone” dai due per la ricchezza dei marchi di pregio nei relativi negozi e lo sfarzo degli addobbi natalizi.

Giunti in hotel verso le 02.30 i due chiudono le valigie e si addormentano di lì a poco con il Presidente che ancora non chiude occhio fino alle prime luci dell’alba quando riesce finalmente a sistemare bene i tappi nelle orecchie e riesce a pisolare per un po’ con alzata dal letto alle 10.30 di mercoledì 3 gennaio con notevole fatica.

Verso le 11.00 con valigie e con gli ombrelli aperti sotto la pioggia battente si dirigono verso la vicina fermata del bus linea 357 che li condurrà in aeroporto.

Verso la fermata un altro lastrone della pavimentazione urbana sporgente fa inciampare di nuovo il Presidente che si rialza con un notevole susseguirsi di parolacce e porconi assortiti in varie forme grandezze e colori.

Niente di grave e salita sul bus che alle ore 12.15 li conduce allo scalo aereo di Amsterdam dove i due approfittano per espletare formalità fisiologiche e burocratiche con un po’ di lungaggini per effettuare il check in.

Imbarco in orario alle 17.00 con sistemazione a fatica (aeroplano pieno come un uovo) nel volo Easyjet che in un paio d’ore (dormite da Farabulli) li conduce all’aeroporto veneziano “Marco polo”.

Checkout, saluti e partenza di Matteo per Modena, il presidente invece attende il minibus che lo porta al parcheggio dove recupera la sua auto, alle 19.00 sarà a Pordenone.

Anche l’Olanda ora fa parte del bagaglio di conoscenza di Farabulli spa.

FARABULLISPA : LA FORZA DELL’AMICIZIA COL POTERE DELLE IDEE.