BISOGNO ASSOLUTO DI RIPOSO

Dopo aver tribolato senza sosta dalle ultime ferie di agosto con un lavoro estenuante, il socio “The Doctor” parte con un collaboratore esterno alla volta di Piestany alle 10.32 del 6 gennaio 2008.
Là troveremo le famose terme della omonima città per un meritato relax.
Ci dicono che queste famose terme sono tra le più antiche d’Europa, infatti risalgono all’inizio del secolo scorso (1910).
Alle 12.40 stiamo per uscire dall’Italia sperando in un ottimo viaggioe di un soggiorno altrettanto gradevole nella sospirata Slovacchia.(ahoj!)
Dopo un viaggio abbastanza lungo arriviamo a Piestany alle ore 19.20 senza mai sbagliare la strada aiutati dal fatto che usiamo il satellitare…
L’ultimo pezzo di strada (circa 80 km) era pericoloso per via del ghiaccio, ma tutto sommato fattibile.
Le terme comunque sono situate al di là del fiume della città (fiume Vah) inserite in un contesto di 5 hotels a 4 e 3 stelle, ben tenuti ma a mio modo di vedere un po’ datati.
Eravamo distanti 724 km da Pordenone e questo ci rendeva felici, tanto che alle 22.00 dopo un bel bagno avevamo già scacciato la stanchezza del viaggio e siamo usciti per un opportuno giro in centro.
Abbiamo mangiato bene in uno dei pub del centro (Irish Pub), bevuto ottima birra Guinness anche se il prezzo non era poi estremamente conveniente.
Da qui siamo andati al “Diego Bar” dove si possono bere ottimi drink allietati da diverse ragazze simpaticissime (Voto 3 stelle e mezza).
Sveglia puntata alle 07.30 dopo aver dormito bene ma un po’ al freddo.
Consiglio di Farabulli spa: portatevi il pigiama pesante!
Prima colazione a buffet abbondante e poi si comincia il tour di benessere (07 gennaio 2008) dopo aver chiesto informazioni nella reception del Ns hotel; qui ci hanno dato utili consigli ed indicazioni meglio speciFICAte nella scheda della Slovacchia.
Alle 17.30 abbiamo svolto un giro turistico nel centro (v.foto) del paese dopo aver acquistato un ombrello e 2 dizionari (uno a testa par condicio…) della lingua locale.
Poi siamo andati dritti a cena perché il nuoto fa fame e poi di nuovo all’Irish Pub (come il giorno precedente); dopo cena abbiamo fatto un’altra capatina al “tre stelle e mezza” (Diego bar) per poi andare a nanna alle 24.00.Avevamo bisogno di riposare bene per arrivare l’indomani a Nitra in forma smagliante.
Così alle 10.00 del giorno 08 gennaio 2008 partiamo per Nitra senza uso del satellitare per strade alternative ma ben percorribili.
Arriviamo alla pensione Moretti (cfr. scheda) prenotataci preventivamente dal Presidente – Art Director e alle 11.15 occupiamo la stanza : da questo momento cominciamo il Ns. soggiorno a Nitra.
La serata si è svolta semplicemente , dunque siamo andati per qualche bar a bere e riscaldarci per poi passare nei vari locali notturni senza trovare molto movimento. Decidiamo di passare anche al locale a luci rosse “Eliza” per dare all’occhio la sua parte , ma ci accorgiamo che rispetto all’estate 2007 ha perso una stella per quanto riguarda la qualità…
Quindi dopo un caldo hot-dog a fianco della adiacente discoteca Barracuda siamo rientrati in hotel (ore 01.30)
Sveglia alle 10.00 del 09 gennaio 2008, piccola passeggiata con un freddo pungente anche a causa della leggera brezza alzatasi, quindi pranzo alla pensione Moretti, dopo di che riposino pomeridiano.
Il servizio al Moretti è ottimo e si mangia veramente bene.(cfr scheda)
Alle 17.30, dopo un whisky e qualche bibita in alcuni bar ci siamo diretti all’elegante ristorante “Patriot” , uno dei locali maggiormente consigliati da “Farabulli spa”.
Verso le 22.00 beviamo una birra al “Devil’s Pub” (cfr. scheda) e poi andiamo a ballare al Barracuda, dove trascorriamo una delle più belle serate del soggiorno a Nitra.
Concludiamo la serata con 2 hot-dog nella paninoteca al di fuori del locale e ci corichiamo alle 04.00.
Il giorno 10 gennaio 2008 ci siamo alzati con immane fatica alle 10,00 ed alle 11.30 ci siamo seduti in sala al “Moretti” per la colazione-pranzo dopo di che…altro riposino pomeridiano!
Ore 16.30 : giretto in un centro fino al locale “Irish Pub”.
Cena ancora al Patriot e digestivo all’Atrium, locale rinomato per il cibo e i cocktails , locale situato nei pressi dell’incrocio dove si trovano il centro commerciale “Tesco” e di lì a poco anche la fabbrica della Heineken.
Nel pomeriggio abbiamo acquistato nel suddetto ipermercato un paio di scarpe, 2 paia di calzini, e qualche piccola cosa che può tornare sempre utile.
Dopo due passi per digerire la cena abbiamo deciso di coronare degnamente l’ultima serata con un salto all’Eliza dove abbiamo trovato un ritorno di qualità e dove abbiamo passato una seratina che ci ha fatto uscire con gli occhi gonfi…
Alle 01.15 dell’ 11 gennaio 2008 ci avviamo nella Ns. pensione per l’ultimo pernottamento infatti domani, anzi oggi contiamo di partire intorno alle 10.00 per tornare in patria.
Siamo tristi per la fine del viaggio, ma contenti di questo viaggio all’insegna del relax e del divertimento.
Infatti è così : partiamo proprio alle 10.00 lasciando un posto davvero bello, siamo accompagnati da tanta bella musica che ci tiene un po’ su ma giunti in Italia, circa alle 15.15 incontriamo tanta pioggia, che fino ad ora non avevamo mai trovato: purtroppo è così, con prosecuzione lenta e noiosa.
Sospirando e sospirando ci raccontiamo le cose più belle che ci hanno sorpreso in questo breve ma intenso viaggio.
Stiamo già programmando il prossimo per evitare lo choc da rientro che inevitabilmente ci assale.
“The Doctor” che sarei Io, quello che vi ha scritto, ha accompagnato un nuovo amico, ora simpatizzante dei viaggi nell’Europa dell’est e della “Farabulli spa”.
Per gli a mici e i Soci è il “prasa” (=porco).
Arrivo a Pordenone alle 17.30 dopo circa 700 km. Ahoj!
FARABULLI SPA : LA FORZA DELL’AMICIZIA COL POTERE DELLE IDEE.
 

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