L’invasione delle Ultra Fighe - New generation in progress

Questo viaggio inizia sulla sera della domenica 4 Agosto 2019 senza un programma preciso

L'intenzione nostra era quella di ritornare ad Uzgorod visto che è la nostra meta abituale e approdo sicuro…. Durante il tragitto si è accesa in noi una lampadina "perché non provare ad andare a Lviv, anche solo per provare una esperienza alternativa?" Il problema era come arrivarci in auto, in bus o in treno? Abbiamo optato alla fine per una avvenuta in treno non sapendo poi i seguito a cosa saremmo andati incontro...
Il nostro viaggio notturno è durato 9 ore fino alla frontiera, 1 ora e mezza di dogana. Questa volta ci è andata bene: alle 9:00 circa di mattina eravamo ad Uzgorod.
Arriviamo al nostro alloggio Hotel Arizona e facciamo un tour esplorativo conoscendo la receptionist Sonia che ci accoglie.
Dopo una necessaria dormita ricostituente la sera si conclude al kuknia.
I giorni successivi passano tra birre bevute per le vie di Uzgorod, per compere nei negozi, passeggiate per le vie della città.
...ed infine il puro relax in piscina.
Ci sono stati momenti in cui ci sentivamo molto osservati e realmente…...circondati, tanto che erano inevitabili gli “scontri” fatali…

La sera cena a base di pesce e prosecco assieme alla nostra amica Aliona.

Arriva il giorno del tour alla volta di Lviv (Leopoli).
Solo nel momento in cui abbiamo visto il treno che ci portava a Lviv e solo quando siamo saliti dentro abbiamo realizzato a cosa andavamo veramente incontro: treni cragnosi, rumorosi e privi di servizio.
Viaggio comunque tutto sommato bello con paesaggi incantevoli e da plastico ferroviario di montagna.
Arrivo alle 11:00 a Lviv.
Se dovete andare a mangiare consigliato in rapporto qualità prezzo (per la nostra esperienza) vi consigliato il locale 36Po dove potete gustare piatti tipici della cucina ucraina-russa, quali i pelmeni al coniglio oppure il borsh.
Il posto è su 6 piani piano terra è situato un acquario, al secondo piano è ubicato un negozio acquisti con prodotti culinari (e non culi); al terzo piano potete ascoltare buona musica, al quarto piano c’è un cinema riservato per i bambini, al quinto e sesto invece potete rilassarvi prendendo un buon caffè, tra l'altro consigliatissimo. Sulla terrazza del sesto piano oltre a gustare un buon caffè si può vedere il panorama della piazza centrale della città.
Al quarto piano si organizzano anche serate a tema con musica, serate discoteca d’estate e naturalmente ed immancabili con la presenza di belle fighe. Se avete buone gambe, una volta usciti dal locale 36Po, potete salire sulla torre della piazza per godere di un panorama mozzafiato dove si può ammirare tutta la cittadina nella sua bellezza con i suoi colli e palazzi storici immersa nella natura

..a volte anche con piacevoli visioni.

Una volta visto il panorama potete ritornare nella piazza centrale e vi consigliamo di fermarvi nello storico locale al “Piana Viscinia” dove vi serviranno un ottimo liquore di ciliegia.

Lviv è sempre stata la capitale del caffè per l’Ucraina oltre che la capitale culturale della nazione.

Se avete il piacere di gustarvi un buon caffè con una particolare cornice ed atmosfera il posto più azzeccato di tutta la città è il Kupalnaia Kafè; in questo posto potete gustarvi un caffè bollente caramellato e fiammante.

Durante il soggiorno a Leopoli abbiamo alloggiati all’hotel 10 sulla via Svobody Ave, 10 , posto molto comodo ed albergo da consigliare (4,5 stelle/5 tripadvisor agg. al 25/06/2020). La struttura è collocala in posizione centrale rispetto a tutte le attrazioni turistiche della città.

Dopo la visita alla torre, dopo aver gustato le prelibatezze locali ed apprezzato le bellezze che mostrava la piazza centrale abbiamo deciso per la cena di andare al locale Rebernia.

Si consiglia di prenotare per andare in questo locale-locanda perché è sempre affollato ed anche con la prenotazione si fa comunque la coda per attendere il turno. Il locale merita perché cucinano delle ottime costate di maiale a prezzi ragionevoli (recensione Trip Advisor 4,7 / 5 agg. al 25/06/2020.

Riassumendo i luoghi da visitare sono:

Se volete invece provare un ottima birra qui a Lviv non fatevi mancare un bel bicchiere di birra “Pravda” accompagnato da un bel piatto di carne mentre gustate il tutto accompagnato dai paesaggi incantevoli della fauna locale.

Giungendo al termine del nostro viaggio a Lviv abbiamo ripreso l' Električka (електри́чка) come lo chiamano loro (elettrotreno suburbano di produzione sovietica e diffuso allora nell’ex blocco orientale) alla volta di Uzgorod.

Sulla via verso la stazione fino purtroppo alla nostra stessa carrozza ci siamo incrociati con altra bella topolona e purtroppo siamo stati costretti a seguirla.

Nonostante questa bella coincidenza il nostro viaggio di ritorno non è stato meno confortevole di quello dell’andata in quanto il treno era pieno di gente e faceva molto caldo ,30 gradi di temperatura e finestrini quasi chiusi.

Durante il viaggio abbiamo fatto conoscenza con Serghiej, un bancario che ritornava a casa dal suo viaggio di affari con il quale abbiamo parlato di vari argomenti tra cui siamo venuti a conoscenza delle località sciistiche dei Carpazi. Per chi volesse addentrarsi e provare l’emozione di una sciata invernale in queste località turistiche, da come ce ne ha parlato lui penso che meriti un bel soggiorno in queste località montane sciistiche.

Per l’ultima sera abbiamo deciso di cenare come tradizione nostra vuole nuovamente al ristorante “Kuknia” assieme alla deliziosa e piacevole compagnia di Iana.

Ultima foto alla piscina luogo di incontro e ricordo da ora in poi di bellezze uniche.

Il giorno dopo l’ultima cena siamo ripartiti alla volta del ritorno nel paese della “poca” figa e quel poco….. (il finale lo sapete già)…. Come ci aspettavamo già, il ritorno è stato alquanto stancante in quanto oltre al caldo si è aggiunta la lunga attesa alla frontiera di Lonya e la lunga coda di auto in fila per attendere i controlli della polizia di frontiera.