PENTACAMPEONES

Il titolo del viaggio deriva appunto dal numero dei partecipanti, cinque.

Dopo alcune riunioni tecniche domenicali in quel di Lignano, seguiti da un turbinio di conferme e smentite il gruppo prende la forma definitiva la domenica sera del 12 agosto.

Così lunedì mattina 13 agosto 2018 il Segretario Generale Oci assieme all’ex segretario Davide si reca a Lignano, sale in auto il Presidente e via verso la Slovacchia.

Il traffico vacanziero crea qualche rallentamento senza grossi problemi tanto che alla partenza delle 11.00 i Farabulli rispondono con una tappa a Tarvisio presso l’autogrill avvenuta alle 12.30, in gran recupero sulla tabella di marcia.

Dopo un caffè, bollino autostradale austriaco e acquisto di bibite atte a combattere il caldo torrido di agosto il trio incontra gli altri amici presso la prima stazione di servizio austriaca, con pit-stop per il carburante a Villach e prosecuzione in carovana fino circa a Graz, dove un pranzetto frugale ha spezzato la monotonia del viaggio.

Sale alla guida il Presidente che prosegue fino a Vienna, poi riprende i comandi il segretario Oci, fino all’arrivo a Nitra,(Slovacchia) presso lo storico hotel Moretti.

Accolti a braccia aperte dal titolare, storico amico dei Farabulli, i Nostri si sistemano eccetto i due nuovi amici che, a causa delle altre camere occupate si dirigono verso il centralissimo hotel City accompagnati dal President-Art Director che parlando la lingua del posto, ha combinato immediatamente la sistemazione ai due nuovi amici.

Pertanto, verso le 21.00 il gruppo al completo di dirige al Ristorante Boccaccio accolto dalle cameriere straf. e dal titolare Oreste che si intrattiene col gruppo che ha appena scelto le pietanze.

Mario e Giovanni, i nuovi amici ringraziano il President – Art – Director per la sistemazione nel lussuoso albergo succitato e per la prelibatezza dei cibi consumati al ristorante, ambiente accogliente ed elegante con un prezzo decisamente contenuto.

Alla cena non è seguita una serata di divertimento, in quanto Nitra è deserta nella sera di lunedì coi locali chiusi e con poca o nulla gente presente in città.

Nanna quindi verso mezzanotte, colazione e partenza verso le 11.00 di martedì 14 agosto per la bellissima città di Banska Bystrica, già conosciuta dai Farabulli.

Arrivo in loco in circa un’ora con grande difficoltà a trovare l’albergo prescelto (Pension Boca) per strade impercorribili a causa di lavori in corso e viabilità modificata.

Così, con una chiamata alla reception il Presidente si fa spiegare (in slovacco) come arrivare ,pertanto il già vicino parcheggio dell’albergo viene raggiunto.

Check-in con impiegata f…, sistemazione in camera ed arrivo in breve tempo in centro, pranzo ed ammirazione della fauna locale.

Il pomeriggio del 14 agosto vede quindi il gruppo impegnato in docce, cambio abiti e uscita con drinks in centro, abbagliati dalla bellezza delle autoctone che popolavano la piazza (v.foto).

La cena verso le 19.00 è stata coronata da un errore madornale, infatti la scelta del già conosciuto ristorante “Medusa” ha fatto attendere circa un’ora per la cena con una qualità del cibo non esaltante con un prezzo comunque contenuto.

Questo ha fatto sì che nel frattempo il centro si svuotasse e l’ulteriore tempo trascorso al telefono tra il presidente e la Sua dolce metà del posto ha creato un malinteso tra gli amici ed una cameriera del bar della piazza, una tipa f…ma un po’ antipatica.

Così un po’ sconsolati per la mancanza di vita anche a Banska i 5 sono rientrati in albergo intorno alle 01.00 , con risveglio duro alle 10.00 di mercoledì 15, il ferragosto 2018.

Giovanni e Mario ripartono alla volta dell’Italia perdendo – col senno di poi – delle opportunità.

Infatti dopo una frugale colazione i nostri partono alla volta della bella città di Trencin,città distante 100 km da Banska e non lontana da Nitra, famosa per i monumenti della piazza ed il castello, patrimonio dell’Unesco.

Qui eccezione fatta per il ristorante Italiano “La piazzetta” strapieno di gente, altri ristoranti del centro lasciano molto a desiderare.

Pertanto i Farabulli tralasciano volutamente il nome del posto dove hanno pranzato e dopo due drinks ed un caffè sotto un sole cocente si dirigono verso il suddetto castello, con foro esplicative dell’edificio dall’esterno(con mini arena e falchi ammaestrati)ed all’interno,con vedute spettacolari della città dall’alto attraversata dal fiume Vah.

Scesi dal suddetto castello con gambe e piedi bolliti i Farabulli si ristorano in un locale del centro ricco di fauna locale di altissima qualità.

Inoltre anche il passeggio mostrava un signiFICAtivo numero di f… di ottimo livello.

Un’ora di sosta e drinks hanno fatto da preludio al rientro a Nitra con sistemazione alla semicentrale pensione “Borova” struttura di buona qualità, pulita ed economica con bagni lussuosi e nuovissimi.

Un malinteso ha mandato a monte l’incontro del Presidente – Art Director con la sua dolce metà pertanto il top Manager un po’ irritato non è stato molto di compagnia durante la serata.

La cena, comunque sempre prelibata al Boccaccio ha fatto da preludio ad un giro locali di Nitra che al mercoledì sono tutti aperti anche se la sera del 1° agosto non sono risultati molto popolati.

Infatti l’arrivo in hotel è avvenuto intorno alle 02.00 con coricamento di poco successivo per i due amici, mentre il President – Art Director ha trovato una mail chiariFICAtrice della dolce metà andando a dormire più sereno.

Sveglia alle 10.00 di giovedì 16 agosto, una giornata campale e cruciale.

Il trio è partito di gran carriera per Bratislava, la capitale slovacca già conosciuta dai 2 eccetto l’ex segretario Davide che entusiasta ha spinto la vettura in autostrada per arrivare il prima possibile.

Dopo un paio di giri intorno alle vie centrali i tre parcheggiano in un mega posteggio a pagamento vicino alla parte storica, raggiunta a piedi in qualche minuto.

I tre pranzano quindi al ristorante “Al Lido” (cfr.Mission Possible e scheda Slovacchia) già conosciuto col nome “Senator” con uno scambio di messaggi tra Presidente e ragazza che rimettono il sorriso nelle labbra del top Manager che riporta entusiasmo ed allegria nel gruppo.

Infatti un fatto singolare è stato accantonato con una risata di gruppo ed un sorriso anche dal capo del personale.

Il presidente, per levarsi di torno una vespa fastidiosa, la ha “catturata” con un bicchiere…tuttavia girando lo stesso con veemenza e velocità il vetro si è crepato per poi frantumarsi irrimediabilmente.

Nessun problema per i tre graziati anche dallo staff del ristorante, con l’allegria che sale e l’adrenalina che pompa.

All’arrivo successivo alla splendida piazza centrale di Bratislava (v.foto) Il President – Art Director ha conferito con due ragazze polacche prima ed una bella e giovane autoctona poi con l’intento di introdurre gli amici.

A parte un paio di battute simpatiche ed un paio di foto goliardiche, nulla di fatto coi tre che hanno proseguito verso il castello, raggiunto con scalee con sudore e fatica vista la giornata di solleone e i fisici già provati…

Dopo la vista di arte e magnificenza i tre sono usciti, anzi i due perché Dave si era perso nel castello faticando a trovare la via d’uscita visto che la dritta via era smarrita (ha voluto tentare una via alternativa senza successo).

Verso le 18.00 dopo un drink i tre arrivano alla vettura, di qui a Nitra di gran carriera per poi giungere a Solcany, piccola località vicino a Topolcany dove il President aveva appuntamento FINALMENTE con la Sua dolce metà.

Lei arriva in taxi puntuale alle 21.30 presso la bella Penzion Dobys prenotata (e pagata!) da Lei già nel pomeriggio.

La presenza abbaglia anche gli amici e dopo un paio di battute i due amici rientrano a Nitra lasciando il Presidente solo con la Sua Lei.

Serata indimenticabile aperta con un colloquio chiariFICAtore di mezz’ora seguito poi da coccole e…fino alle due e mezza di notte, ora di coricamento.

Lei partirà la mattina presto di venerdi 17 agosto per impegni professionali mentre il President – Art Director si risveglierà attorno a mezzogiorno con valigie e pranzo presso la stessa struttura.

La chiamata agli amici con la richiesta di supporto logistico lascia il suddetto Top Manager di stucco; gli altri due infatti sono andati a Gyor, in Ungheria.

Di seguito alcune foto della città.

Il President non si perde d’animo e con una sprintosa (ed anche discretamente giovane e f…) taxista giunge in breve tempo alla stazione dei bus di Topolcany.

20 minuti di attesa e via verso Nitra a bordo di corriera nuova e climatizzata.

Dall’autostazione di Nitra alla Penzion Naj (dove hanno alloggiato i tre per le ultime due notti) distante un paio di chilometri sarà la volta di un altro taxista che si complimenta per tutto il tragitto col President per la conoscenza della lingua slovacca.

Nel suddetto albergo sarà l’albergatrice straf. Kristina ad aprire la porta della camera al Presidente, infatti gli altri due erano partiti trattenendosi le chiavi.

Alla doccia sono seguiti drinks e caffè con la suddetta ragazza stragnocca dell’albergo seguiti da chiamate internazionali e dall’arrivo di lì a poco di Oci e Dave, con ricompattamento del gruppo.

Venerdì sera verso le 20.30 il trio si reca a cena al solito ristorante Boccaccio, con conseguente brindisi con il titolare Oreste, amico di vecchia data dei Farabulli, con corteggiamento delle cameriere straf. e con scambio battute con alcuni italiani, a Nitra per cercare…quello che manca in Italia insomma!

Alle 23.00 cominciano le operazioni sul campo con tutti i locali aperti e con tanta gente che li affolla (anche se meno dello scorso anno cfr. “Risorgimento”).

Oltre alla solita Discoteca “Rio” sono stati visitati il “Lenox” il “Queen’s” Il “Bloom Bar” e il vicino “Hemingway” con visione di un paio di spogliarelli al night club “Eliza”. (con conto abnorme per tre drinks in quest’ultimo locale).

Il trio si ritira alle 03.00 un po’ sconsolato, non solo per la presenza carente nei locali (anche se gnocca di gran qualità se ne è vista, purtroppo impegnata) ma soprattutto per l’imminente rientro in Italia.

Infatti il risveglio traumatico alle 10.00 di sabato 18 agosto ha visto la partenza dei tre con musi lunghi con Oci che ha guidato fino al confine e poi Davide fino quasi a Graz.

Pranzo e caffè in autogrill intorno alle 14.00 hanno svegliato il President – Art Director che ha condotto il mezzo fino a Villach, proseguendo con Oci alla guida fino a San Quirino dove abita Dave e poi fino a Lignano dove in estate risiede il President – Art Director.

Così coi saluti di commiato si è conclusa un’ennesima missione nell’est con successi contenuti a livello di utili e fatturato ma con successi strepitosi a livello di gruppo ed amicizia…davvero cinque campioni…pentacampeones!